Piccola e appartata – si raggiunge dall’atrio di accesso della Sala Lazzati percorrendo una breve scala – la sala è dedicata alla memoria dello storico Giorgio Rumi, per anni membro del Comitato Permanente Ambrosianeum e grande sostenitore della Fondazione. É l’ultimo spazio Ambrosianeum reso accessibile in ordine di tempo.
La sala, in omaggio alla pianta della Rotonda, è arredata con un ampio tavolo decagonale, e offre caratteristiche di privacy ed isolamento insuperabili che la rendono adatta a incontri ristretti.
L’ambiente, di un bianco cangiante che contrasta con il mattonato cinquecentesco del corridoio di accesso, è coperto a volta, e risulta illuminato da due piccole finestre affacciate sul cortile della Rotonda.
Alle pareti tre opere della pittrice Wanda Guanella raffigurano il cardinale Martini e il cardinale Schuster.