Giovedì 03 Dicembre 2020 ore 09:00
Libreria e online
Si intitola Distanze…dintorni…infinito ed e’ frutto del lavoro dei detenuti che partecipano al Laboratorio di lettura e scrittura creativa del carcere di Opera diretto da Alberto Figliolia e Silvana Ceruti, con prefazione di Anna Maria Di Brina e fotografie (tutte realizzate con I-Phone tra i suoi monti dell’Engadina) di Margherita Lazzati, che tante personali ha tenuto in Fondazione Ambrosianeum.
“E’ una difficile dicotomia su cui negli ultimi mesi, a causa dell’emergenza virus Covid-19, l’umanita’ intera si e’ trovata a riflettere, stimolata dalla reclusione forzata a casa e dall’improvvisa limitazione delle liberta’ personali – si legge nella presentazione del calendario – Cos’e’ per l’uomo l’orizzonte? E’ solo un concetto geografico o anche una dimensione psicologica ed esistenziale? Cosa significa anelare all’infinito? Cosa vuol dire coltivare liberta’ e spazio dall’angustia della reclusione? Sono domande antiche su cui poeti e filosofi non hanno smesso nei secoli di interrogarsi, ma che si ripropongono oggi con nuova impellenza e che imprevedibilmente hanno avvicinato l’esperienza quotidiana di intere città al vissuto carcerario, solitamente lontano e poco conosciuto”.
Il calendario poetico e’ edito da La Vita Felice e il ricavato della vendita finanzia l’Associazione Laboratorio di lettura e scrittura creativa della Casa di reclusione di Milano-Opera.